Seminario con Satvat
L'ARTISTA INTERIORE
20 e 21 ottobre presso
SPAZIO INTERIORE - Roma
Questo seminario di creatività meditativa è inteso a sperimentare - mediante il disegno, la pittura e la scrittura - uno stato di autoconfidenza e di consapevolezza per cui si giunge ad esprimere creativamente, con fluidità e amore, le proprie emozioni profonde. Questo è sempre possibile poiché è connaturato alla realtà intima della nostra presenza, anche se ci hanno forzati ad alienarci dalla nostra autenticità originale e dai nostri talenti. Ci hanno spinto a credere che siamo incapaci, che l'arte è qualcosa di distante, artificiale, riserva esclusiva per pochi che ne fanno, a torto o a ragione, una professione. Invece la capacità di esprimersi creativamente è un dono naturale che portiamo a noi stessi e al mondo, attivando in tal modo i poteri intuitivi dell'anima, i quali procurano piacere, conoscenza di Sé e guarigione. Abbiamo in noi questa straordinaria facoltà di espressione ludica e di alchimia creativa, ma per lo più l'abbiamo dimenticata e trascurata.
La frattura che ci separa dalla creatività che naturalmente ci appartiene è tanto calcificata che anche molti ricercatori della realtà dell'Essere non se ne curano, nonostante i ripetuti inviti dei Maestri di realtà ad approfondirsi in questa avventura interiore. Spesso si preferisce seguire i percorsi ingannevoli della mente spiritualista, proiettandosi nel "come se" e nel futuro, piuttosto che calarsi in se stessi e fluire con la delizia della risonanza creativa. Ma ci vuole davvero poco per tornare a se stessi, usando l'arte come specchio veritiero e come ponte per approfondirsi nell'Anima.
La frattura che ci separa dalla creatività che naturalmente ci appartiene è tanto calcificata che anche molti ricercatori della realtà dell'Essere non se ne curano, nonostante i ripetuti inviti dei Maestri di realtà ad approfondirsi in questa avventura interiore. Spesso si preferisce seguire i percorsi ingannevoli della mente spiritualista, proiettandosi nel "come se" e nel futuro, piuttosto che calarsi in se stessi e fluire con la delizia della risonanza creativa. Ma ci vuole davvero poco per tornare a se stessi, usando l'arte come specchio veritiero e come ponte per approfondirsi nell'Anima.
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