Satvat - Ribellione spirituale - acrilico su tela |
Effettivamente, siamo autentici solo per quanto concerne la nostra storia interiore, che è tutt’altro dalla
storia personale. Infatti la storia interiore è sempre qui-e-ora, con una
rispondenza spontanea dall’anima che sperimenta e segue energeticamente il
vissuto in senso espansivo, dato che non è condizionata dalle abitudini e dalle
frustrazioni della personalità. Possiamo definirla come storia, parola che intende uno sviluppo temporale, poiché riguarda
il percorso della nostra evoluzione, ma si sviluppa sull’asse verticale della
profondità e non è effettivamente vincolata alla progressione orizzontale del
tempo. Manifesta una memoria indelebile, che fa assaporare i ricordi rendendoli
presenti, ma anche in questo caso resta indifferente al tempo perché non segue
il filo dei pensieri bensì l’intuizione, che per sua natura resta delocalizzata.
Quando pensiamo ai momenti di espansione e di vibrante presenza che abbiamo
sperimentato nel corso della nostra vita, possiamo accorgerci che restano presenti
e come sospesi dal racconto piatto e consequenziale che ci facciamo di noi
stessi; sono momenti di inspiegabile benedizione che ci segnalano un senso di
veritiera appartenenza a qualcosa di essenziale che più di tutto ci rappresenta,
lo sappiamo, ma che non riusciamo a definire. Tuttavia, pur se queste
percezioni risultano atemporali, possono darci l’idea di un percorso poiché si
corrispondono intuitivamente le une alle altre, seguendo un moto organico e
unitario che tende a rivelare la ricchezza dell’essere.
Ogni percorso evolutivo è essenzialmente inteso a nutrire
tale storia interiore e a trascendere gli equivoci che asfaltano la strada
della storia personale, dove transitano le angustie e i malanni. Dalla
prospettiva dell’arteterapia evolutiva si comprende che la creatività è un modo
straordinario per facilitare questo processo. Meditando sulle ispirazioni dell'arte,
quello che viene percepito come storia personale man mano si decanta per cui si
evidenziano con sempre maggior chiarezza i nessi simbolici e le intuizioni della
storia interiore.
Meditando sulle ispirazioni dell'arte, quello che viene percepito come storia personale man mano si decanta per cui si evidenziano con sempre maggior chiarezza i nessi simbolici e le intuizioni della storia interiore
RispondiEliminasono momenti di inspiegabile benedizione che ci segnalano un senso di veritiera appartenenza a qualcosa di essenziale che più di tutto ci rappresenta
;)
Tutto ciò mi risuona vero, come vero è quello che siamo
Quello che siamo è la vera domanda e la vera risposta.
RispondiEliminaUn abbraccio