L'arte insegna all'uomo la responsabilita' della creazione.
Quando diventa una preghiera, la divinita' interiore e' risvegliata.

Satvat

lunedì 26 ottobre 2009

Pilastro Cosmico

Satvat - Pilastro Cosmico (2009)
scultura in argento
con base in travertino


Questa scultura raffigura l'axis mundi, il pilastro cosmico che congiunge la Terra al Cielo. Questa idea simbolica è presente in ogni Cultura, e rappresenta la cognizione meditativa della verticalità spirituale. Se il piano orizzontale è terrestre e si presta allo sviluppo del divenire, l'assialità verticale è libera dal tempo e dallo spazio, essendo propriamente la consapevolezza spirituale dell'eterno presente. Orizzontalmente siamo vincolati alla materia, ma nella verticalità riconosciamo la Sorgente di ciò che più intimamente siamo, il nostro "volto originale" che rimane ineffabilmente fresco ed imperturbato, poiché è la Verità universale di ciò che siamo essenzialmente, ma abbiamo dimenticato. Questa misteriosa ma imperdibile eredità verticalizzata e spirituale è ad esempio evidenziata dall'assetto dei nostri chakra, i centri metafisici dell'energia vitale; ma sotto il profilo simbolico possiamo trovare mille esempi: il pastorale papale, il bastone del maestro zen, la bacchetta del mago, la stele, il menhir pre-storico, l'omphalos, eccetera. In questo lavoro, il pilastro è leggermente arcuato, poichè la propulsione dell'energia vitale accade in modo circolare, mantenendo una connessione misterica con il centro immateriale dell'oltrespazio consapevole. Esso è incoronato da una curvatura flessuosa ed armonica di onde creative (le correnti del mutamento) che abbracciano lo spazio partendo da un'altezza appena staccata da terra, in un modo che può ricordare la copertura formata dai serpenti Naga per incoronare l'illuminazione di Buddha, ma anche le cupole delle cattedrali, disegnate di santità svolazzanti.

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