L'arte insegna all'uomo la responsabilita' della creazione.
Quando diventa una preghiera, la divinita' interiore e' risvegliata.

Satvat

giovedì 16 giugno 2016

Al centro dell'Essere

Satvat - Onde armoniche, acrilico su tela

Il pittore, come ogni altro artista, non puo' accontentarsi dell’ovvietà del visibile, perciò scende  nelle viscere della miniera interiore. Deve scavare a fondo e con totalita', sino a perdere la speranza; ma proprio a quel punto trova i colori dell’Anima che sgorgano da vene zampillanti. Allora, con stupore e soggezione, trasfonde quell’ispirazione nelle materie cromatiche che va a mescolare, cuocendole al fuoco del proprio cuore. Sa che solo così può creare davvero.

Tracciando con perfetta-imperfezione le linee vividamente colorate e flessuose, rotonde e pregnanti come il grembo della Vita, il pittore intende seguire il bandolo della matassa della Tessitrice che crea i mondi. Chiaramente è un percorso multidimensionale e d’inarrestabile metamorfosi; ed è anche un incantesimo che non si limita al gioco dell’astrazione creativa poiché, agendo tramite i poteri dell’Anima, risveglia il sentore della Sorgente da cui Tutto si origina. Ciò risuona con quanto è scritto nel Tao Te Ching: "Grande Via vuol dire movimento, e “in moto” significa che scorre, e “andando” intende che espandendosi ritorna alla sua Origine".

Cosi' la pittura si rende come musica per toccare il cuore attraverso l’occhio. State con me, osservate e ascoltate… Assaporate spensierati il flusso della pittura che eternamente si rigenera nel qui-e-ora. Come ha detto Paul Klee: “Buona è la formazione, cattiva è la forma, perché la forma è fine, è morte”. Quindi non preoccupatevi se non trovate appiglio per fissare lo sguardo, o un significato impietrito per nutrire la mente… il senso è proprio questo: evitare la morte e fluire con la Vita. 

Se avete fiducia e vi lasciate rapire, potete trovare ciò che trova ogni vero artista sia dell’arte che della vita: il passaporto per il grande viaggio, in noi stessi, qui-e-ora, al centro dell’Essere.

Nessun commento:

Posta un commento