L'arte insegna all'uomo la responsabilita' della creazione.
Quando diventa una preghiera, la divinita' interiore e' risvegliata.

Satvat

sabato 29 gennaio 2011

Conosci te stesso

Satvat - Conosci te stesso - acrilico su tela cm. 40x60, 2011
Conosci te stesso era il motto inciso sopra l'entrata dell'Oracolo di Delfi; è anche il messaggio di ogni Buddha, di ogni Maestro di Verità. Ma se si indaga a fondo, non c'è effettivamente una propria personalità che venga alfine riconosciuta: si scopre di non essere qualcuno, bensì di essere nessuno. Non nel senso che non vi sia presenza, al contrario vi è una presenza indicibilmente vasta che è l'Esistenza stessa. Questo libera, poiché affranca dai limiti, dalle proiezioni e dalle sofferenze dell'ego.

In questo dipinto ho posto il Buddha su un tappeto intrecciato dalle correnti del mutamento, in una posizione statuaria di meditazione. Il volto, in cui usualmente riponiamo la definizione dell'io, è assente, ma è visibile l'aura espansiva dell'energia, da cui osservano gli occhi del Buddha che pervadono l'intera Esistenza. Quello sguardo su tutto è da parte del Tutto, è il nostro stesso sguardo, il più limpido e profondo,  in cui è compresa ogni cosa.

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