L'arte insegna all'uomo la responsabilita' della creazione.
Quando diventa una preghiera, la divinita' interiore e' risvegliata.

Satvat

domenica 1 agosto 2010

Dipinti su ordinazione


Mi sono trovato più volte a realizzare dei dipinti su ordinazione, ma mai tre quadri a fila come è accaduto ultimamente. Ho lavorato su temi molto diversi e per me inconsueti: Nocera Umbra che risorge dal terremoto, una composizione musicale con un violino, un dipinto raffigurante dell'uva per una cantina di Montepulciano.

Dedicarmi così intensamente a questo tipo di lavoro, ha favorito una serie di riflessioni. Innanzitutto il dipingere su commissione, su un tema specifico o con un particolare linguaggio pittorico, porta l'artista a cercare un punto d'incontro tra quelli che sono i moti spontanei della sua anima e le aspirazioni riflessive del committente. Se ciò si realizza in modo bilanciato, non comporta una diminuzione stilistica né espressiva; al contrario, ho sperimentato che può essere un'occasione di approfondimento. Si stabilisce infatti una comunicazione d'anima tra il pittore e il cliente, che rende presente quest'ultimo nel sogno creativo dell'opera.

L'operare artistico è sempre un atto d'amore, in cui l'artista è attraversato da un flusso che va a concretarsi nella definizione dell'opera, il cui destinatario è ignoto. L'autore non è solo un amante della creatività che lo sospinge, ama anche l'opera che nasce in se stesso e tra le sue mani, e inesplicabilmente ama anche lo sconosciuto colui che nel tempo ne verrà toccato tanto da sceglierla. Spesso le opere attendono per lungo tempo la persona giusta con cui stabilire un culmine d'assonanza. Nel caso di un lavoro su commissione, il destinatario è conosciuto e, per quanto poco l'artista possa conoscerlo, questo determina una sostanziale differenza. Si stabilisce una richiesta specifica, e a questa l'artista si appresta a rispondere, allineando le proprie correnti interiori con quelle che motivano il cliente. Per questo, quando mi viene chiesto un lavoro su commissione, sia questo un dipinto, un gioiello o qualcos'altro, trovo importante saper stabilire, da parte mia, un'empatia sottile con il committente. E' in qualche modo un accadere intimo e delicato, un'ulteriore riprova dell'umiltà che sempre dovrebbe sostenere l'artista, in definitiva un evento che può risultare stimolante e felice.

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