L'arte insegna all'uomo la responsabilita' della creazione.
Quando diventa una preghiera, la divinita' interiore e' risvegliata.

Satvat

mercoledì 9 maggio 2012

E' possibile (?)

Satvat - Viaggio della visione - acrilico su tela, 2012
Vorrei il mio viaggio con pace
e con amore
e libero fluire pollinoso nell'aria
e coltivare con gioia
sempre
lo sboccio dei fiori di loto
e compagni di strada
con occhi limpidi
e linguaggio a volo d'uccello
moltiplicati nelle esperienze.
E doni di semi
per piante sussurranti
e armi morbide
per annullare il nemico
(nella propria non-esistenza)
mai al di fuori di noi stessi
che non possano nuocerci.

E vorrei fosse amore
che ci corrisponde
non ideologie o parole
a specchio di insoddisfazioni o paure.
E' tanto bello
e in crescita di sole nascente
quando sucede.

E' possibile (?)
che desideri
e sogni
e naturali esigenze d'amore
siano argentea vibrazione collettiva
con coda di diverse meravigliose utopie
così che sia forza lo sguardo
e la carezza
e lo spazio dell'incontro.

E' possibile (?)
che il colore vinca definitamente
il grigiore in noi stessi
e lo scorrere dell emozioni l'aridità
e il gioco il bisogno d'essere schiavi
in qualche modo
e la fantasia la ripetitività
e la gioia del corpo
la paura di noi stessi
e il sentirci
la paura d'essere soli.

E' possibile (?)
che il sogno lucido vinca
lo stare alle regole corrotte
del triste gioco altrui.


Dai suoi meandri misteriosi, la mia libreria ha restituito questa poesia che avevo scritto nel 1978, toccandomi con la sua attualità.

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